Vincenza Perilli ha scovato in rete un vademecum sulla sicurezza urbana che è un esempio emblematico di rappresentazione visuale sessista e razzista.
Invito chi, come me, è senza parole… a leggere il suo commento su Marginalia, in un post come sempre ricco di spunti di riflessione e corredato da utili link di approfondimento. Il post scriptum rinvia all’analisi di un altro vademecum, quello curato dal Comune di Roma e rivolto alle donne come potenziali vittime di violenza.
Di questi temi – dell’intersezione di sessismo e razzismo e in particolare dell’etnicizzazione della violenza sessuale – Vincenza Perilli si occupa da molti anni. Tra i suoi numerosi interventi, segnalo Economia politica dello stupro, pubblicato sul setimanale «Umanità Nova» nel 2009.