Anche Vincenza Perilli, sul blog Marginalia, ha denunciato la cancellazione e la presunta inutilità degli studi di genere, pubblicando pure il programma del corso tenuto quest’anno da Laura Corradi all’università della Calabria, che offre un’idea non solo della ricchezza della produzione teorica degli studi di genere, ma anche dell’importanza politica dell’esistenza di un corso del genere:
Qualche mese fa un’intervista di Barbara Romagnoli a Serena Sapegno e Annalisa Perrotta in merito al corso di formazione per insegnanti Che genere di programmi? organizzato dal Laboratorio Sguardi sulle differenze, faceva emergere la “cancellazione del genere” dai programmi scolastici in Itlia. La “cancellazione” arriva fino all’Università, dove tra i primi corsi a cadere sotto la mannaia dei cosiddetti “tagli” c’è il corso di Studi di genere tenuto da più di un decennio all’Università della Calabria da Laura Corradi, corso giudicato “superfluo” come la stessa docente racconta in un’intervista pubblicata su Il Fatto Quotidiano. Superfluo, quindi inutile. A futura memoria, ed esprimendo la nostra solidarietà personale e politica a Laura, pubblichiamo il bel programma del corso 2012-2013, corso che “si propone di presentare alle studentesse ed agli studenti la categoria sociologica di genere attraverso studi teorici ed empirici che riguardano la società contemporanea – in una vivace dimensione transculturale. La prospettiva adottata guarda al genere nella sua intersezione con altre categorie sociologiche: classe, razza/etnia, età, preferenze sessuali, religione”. Programma del corso: 4 marzo – Introduzione al corso. Studi di genere e teoria intersezionale // 5 marzo – Genere, generazioni, orientamenti sessuali (C. Leccardi) // 7 marzo – Genere, generazioni e femminismo (M. Cacace) // 11 marzo – L’uso improprio del corpo della donna in pubblicità // 12 marzo – Il corpo della donna nei media (D. Preziosi) // 14 marzo – Femminismi, agency e leadership delle donne // 18 marzo – (Laboratorio) Donne disabili: salute, sessualità, leadership (N. Coppedè)// 19 marzo – (video) Ecofemminismo indiano – Vandana Shiva // 21 marzo – Le contadine e l’eco-femminismo indiano (B. Benedetti) // 25 marzo – (Laboratorio) Sessismo e razzismo in Italia (V. Perilli) // 26 marzo – Classe e genere nelle pubblicità (E. Chiodo) // 4 aprile – Problematiche di genere – pedofilia (T. Garistena)// 8 aprile – (Laboratorio) Problematiche di genere prostituzione e sex-workers (RhockHer) // 9 aprile – Sessismo ed ageism // 10 aprile – Giornata internazionale del social work // 11 aprile – Problematiche di genere prostituzione minorile // 15 aprile – (Laboratorio) Genere, maschilità e critica della violenza (S. Ciccone)// 16 aprile – Donne movimenti anticoloniali, donne migranti // 18 aprile – Femminismo transnazionale e Islam // 22 aprile – Donne e crisi economica (L.Cirillo)// 23 aprile – Genere, religioni, spiritualità // 29 aprile – (Intervista) Lavorare con le sex workers // 30 aprile – Problematiche: genere, transessualità e transgender // 2 maggio – Donne e leadership nel servizio sociale (L. Nigri)// 6 maggio – Brainstorming, gruppi di lavoro, discussione guidata // 7 maggio – Genere, casta e leadership – Bandit Queen // 9 maggio – Problematiche di genere: anoressia (A. Gullo)// 13 maggio – Presentazione tesine // 14 maggio – Problematiche: omosessuali e religione // 16 maggio – Sessismo, eterosessismo, omofobia, transfobia // 20 maggio – Presentazione tesine // 21 maggio – Genere e sessualità (A.Tiano) 23 maggio – Ripasso concetti e problematiche – Conclusione corso – modalità d’esame